Se dico Albert Einstein, cosa vi viene in mente? Sicuramente il vecchio libro di scienze o fisica delle superiori. Magari anche la prof. simpaticissima che interrogava l’ultima ora del sabato. Che bellissimi e lontanissimi ricordi. Per fortuna.
Einstein è stato, senza dubbio, uno dei più importanti uomini di scienza del XX secolo: è d’obbligo citare la sua teoria della relatività (vede prof. mi ricordo ancora ma non mi addentro nella spiegazione solo perché questa non è la sede più opportuna…davvero, solo per questo…ehmmm, ehmmmmm…), il Premio Nobel per la Fisica e, quello che più mi è rimasto impresso, il potere della sua immaginazione, la visione della vita e del mondo.
Trovo che il suo pensiero possa essere illuminante per tutti noi ed un prezioso insegnamento per i nostri figli. Di seguito vi riporto dieci delle sue frasi più famose: delle vere e proprie lezioni di vita in pillole.
“Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.”
Che pensiero rivelatore. Quante volte, crescendo, ci siamo sentiti dire “non sei bravo abbastanza” o “non fa per te”. Questo non è il punto della questione: l’importante è scoprire il proprio talento, quello che ci rende unici. Il passo successivo è quello di farlo sbocciare, senza arrenderci ai primi ostacoli, e perseverare nel suo raggiungimento.
Einstein sosteneva:
“Non è che io sia così intelligente, è solo che rimango con i problemi più a lungo.”
Una delle poche cose che ho imparato, diventanto adulta, è che nulla è facile o viene regalato. Nemmeno i campioncini dei profumi, senza acquisto. Noi sappiamo bene chi siamo e non dobbiamo mai smettere di credere nelle nostre capacità:
“Continua a piantare i tuoi semi, perché non saprai mai quali cresceranno – forse lo faranno tutti.”
2. Coltiva la curiosità
“Non ho particolari talenti, sono solo appassionatamente curioso.”
Impariamo dai bambini in questo: facciamo domande, esploriamo e spalanchiamo bene gli occhi, senza timori. La curiosità è lo strumento di conoscenza del mondo che ci circonda ed il motore della nostra immaginazione.
“Chi non riesce più a provare stupore e meraviglia è già come morto e i suoi occhi sono incapaci di vedere.”
3. Vivi il presente
“Se un uomo riesce a guidare in modo sicuro mentre bacia una bella ragazza, semplicemente non sta dando al bacio l’attenzione che merita.”
Sante parole. Meglio fermarsi in una piazzetta di sosta.
Non distogliamo l’attenzione dal presente: rimuginare il passato o preoccuparci eccessivamente per il futuro, significa non dare importanza al “qui ed ora”. Faccio un esempio.Se hai dormito per diverse notti solo poche ore a causa della figlia insonne (un esempio a caso) quando sei sveglia potresti perderti anche Brad Pitt che ti viene incontro sul marciapiede. Così per dire. Poi potrebbe essere anche Malgioglio ma non è questo il punto.
È davvero importante vivere connessi alla quotidianità, godersi i piaceri della vita, le persone che amiamo. Anche mangiare con gusto è importante. Il tiramisu, poi, è importantissimo.
Non facciamo l’errore di vivere preoccupandoci unicamente del domani:
“Non penso mai al futuro, arriva così presto.”
Il presente è tutto ciò che abbiamo. Anche se questo, è chiaro, non significa che dobbiamo vivere alla giornata.
4. Sviluppa l’immaginazione
“L’immaginazione è tutto. E’ l’anteprima delle attrazioni che il futuro ci riserva. L’immaginazione è più importante della conoscenza…La logica ti porta da A a B. L’immaginazione ti porta ovunque.”
Io, ad esempio, sogno un mondo senza prova costume. Al massimo quello di carnevale. Magari mia figlia potrà un giorno, anche grazie alla mia educazione e a quella di tante altre famiglie, sentirsi lontana anni luce da ogni pregiudizio estetico. Glielo auguro. Come le auguro di vivere felice, aldilà della taglia che indosserà.
5. Non aver paura di sbagliare
“Chi non ha mai commesso un errore non ha mai sperimentato nulla di nuovo.”
Se non fai nulla non sbagli di sicuro, questo è vero. Eppure gli errori sono importanti per crescere, sperimentare ed apprendere. Se non avessi sbagliato pullman, pur di rientrare a casa presto da scuola, non avrei conosciuto mio marito. Pensa te che storia. A volte anche i ritardi dei mezzi pubblici servono a qualcosa.
6. Non dar peso al giudizio delle persone
Di “gufi” son pieni i fossi e ricordiamoci sempre di non dare troppo peso alle voci di chi non ci crede all’altezza del nostro obiettivo.
Diceva Einstein, a tal proposito:
“Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.”
Il più grande regalo che possiamo farci è quello di credere in noi stessi, nelle nostre passioni e continuare a lavorare per il raggiungimento del nostro fine.
D’altronde
“I grandi spiriti hanno sempre incontrato l’opposizione violenta delle menti mediocri.”
7. Definisci le priorità della tua vita
“Non cercare di diventare una persona di successo, ma piuttosto una persona di valore.”
Ognuno di noi ha una definizione personale di successo: gli studenti la legano a dei buoni voti a scuola, le mamme alla crescita sana e felice dei propri figli ma c’è anche chi vorrebbe scrivere un best-seller, o rimanere sempre in forma. Qualunque sia la nostra interpretazione, l’importante è focalizzarci su quell’aspetto: solo così potrà acquistare valore ai nostri occhi (e, di riflesso, al mondo intero).
8. Non temere le difficoltà
“Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere “Superato”.
Le difficoltà sono all’ordine del giorno ma non dobbiamo lasciarci intimorire. Einstein sembra voler dire che il fallimento non è mai colpa delle avversità che incontriamo ma della nostra condotta. Se gettiamo la spugna è una nostra scelta. Non dipende che da noi.
Lo so: se la dieta non funziona non è per colpa del gelato. D’altronde non ha ancora imparato ad entrare nella mia bocca da solo.
9. Fai esperienze per conoscere il mondo
“L’ informazione non è conoscenza. La sola fonte di conoscenza è l’esperienza.”
Studiare, leggere, fare corsi è molto importante, è vero, ma è l’esperienza ad insegnare sul serio. Possiamo leggere tutte le ricette che vogliamo ma, se non le proviamo ad eseguire, non potremo mai dire di conoscerle sul serio.
La differenza fra le persone è data proprio da questo: tra il sapere ed il saper far c’è di mezzo il mare, ovvero errori, cadute, risalite…insomma la complessità della vita.
10. Mettiti in gioco
“Devi imparare le regole del gioco. E poi devi giocarci meglio di chiunque altro.”
Ecco il segreto dell’eccellenza: scopri cosa ti fa sentire felice di alzarti al mattino e studia le mosse di chi ha già ottenuto il successo nel settore a cui aspiri. Trova la tua personale strada per raggiungere l’obiettivo prefissato: nessuno potrà ostacolarti se sei concentrato, determinato e risoluto.
Anche se non hai la prestanza di Roberto Bolle o Lorella Cuccarini ma ti piace ballare, ad esempio, perché non farlo? Magari non diventerà il tuo lavoro ma è una parte di te che è importante non soffocare. E poi mai dire mai. A volte “il destino” ha un grande senso dello humor. Nel panorama musicale italiano, infatti, ricordati sempre che esiste il grande Rovazzi.
Bello questo decalogo, vero? Lo trovo d’ispirazione per motivare i nostri figli nello scoprire il loro talento e non avere timori nell’affrontare le avversità della vita: c’è posto per ognuno di noi in questo mondo. Meglio essere parte dello spettacolo che essere semplici spettatori, non credete? Ad eccezione dell’Isola dei Famosi. Lì meglio non stare nemmeno a guardare.
Il sito utilizza cookie tecnici propri e cookie di terze parti. I cookie sono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente ( cookie tecnici ), per generare rapporti sull'utilizzo della navigazione ( cookie statistici ) e per pubblicizzare adeguatamente i nostri servizi / prodotti ( cookie di profilazione ). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione . Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti un'esperienza migliore . Cookie policy